giovedì 5 maggio 2011

Le Cattive Ragazze non Muoiono Mai di Katie Alender


Pagine: 288
Titolo originale: Bad Girls Don't Die (#1)
Lingua originale: Inglese
Editore: Newton Compton
Anno di pubblicazione 31.03.2011
Codice EAN: 9788854127562
Voto:  4/5

Alexis è schiva, solitaria, odia le ragazze ricche e viziate della sua scuola e ha un rapporto pessimo con la madre, troppo presa dai suoi problemi per curarsi di lei. Ha una sorella, Kasey, di tredici anni, che è ossessionata dalle bambole e sembra vivere in un mondo tutto suo. Alexis ha un’unica passione, la fotografia, e passa gran parte del tempo nella sua camera oscura, fino a quando in casa non cominciano a succedere strane cose. A volte una luce inquietante avvolge le stanze, e le porte sembrano aprirsi da sole. Anche gli elettrodomestici si accendono all’improvviso e il condizionatore sta congelando la casa senza che nessuno riesca a spegnerlo. E Kasey è cambiata. I suoi occhi blu sembrano diversi, quasi verdi. Parla in modo strano, dice di non ricordare più ciò che è accaduto soltanto poco tempo prima e solleva gli oggetti con una forza che non può appartenere a una ragazzina. Ma soprattutto, sta diventando sempre più cattiva… E se quella creatura non fosse più la sorellina di Alexis?
Alexis vive con i genitori e la sorellina. E’ un’adolescente al liceo, che viene identificata con il gruppo dello ‘squadrone della morte’, perché è diversa. Capelli rosa e temperamento pungente, in realtà non si sente parte di nulla. Né a casa con i genitori, praticamente assenti dalla sua vita, e la sorellina Kasey di cui spesso si deve prendere cura, né a scuola. Anni prima, per difendere la sua migliore amica, si è messa contro il gruppetto più popolare della scuola e, seppur ottenendo qualche gratificazione momentanea, ora è etichettata come un fenomeno da evitare. Passa quindi il tempo da sola, a cercare di catturare il momento perfetto e la luce perfetta per le sue immagini, è infatti un’appassionata di fotografia. 
Non è molto che, con la famiglia, si è trasferita nel Surrey, in un piccolo paesino. La casa in cui abitano ora è così misteriosa e con un tale aspetto decadente, che è il soggetto perfetto per le sue foto. Così una notte, mentre Alexis sta aspettando il momento perfetto per fotografarla, improvvisamente la casa viene avvolta da un’alone di luce. E’ strano, anche la sua sorellina, nascosta tra i cespugli, sbuca fuori per capire che cosa sia quella luce. Ma quando si avvicinano alla casa, l’alone di luce sembra sparire.
Nei giorni seguenti questo episodio, si verificheranno dei fatti ancor più strani. Alexis racconta alla sorellina una favola con dei personaggi che sembrano esistere e prendere vita realmente nella sua testa. Kasey si comporta in modo insolito, sempre più ossessionata dalla sue bambole, esce in piena notte e il mattino dopo non si ricorda nemmeno di averlo fatto, parla ad alta voce nella solitudine della sua stanza e poi… i suoi occhi, sembrano cambiare colore in certi momenti e diventare da blu a verdi, gli stessi della bambina nella storia raccontata da Alexis. Com’è possibile? Che cosa sta succedendo in questa casa? Che cosa sta accadendo a Kasey? E come mai Megan, la ragazza più popolare della scuola, tutt’a un tratto sembra interessarsi ai problemi di Alexis?
Un romanzo insolito e inquitante e intenso, primo capitolo di una nuova serie urban fantasy con inclinazioni al thriller. L’approccio con questa autrice è stato molto positivo, seppur rivolto ad un pubblico chiaramente young adult, Katie Alender non ha una scrittura semplice o affrettata come mi è capitato in altri romanzi del genere. Riesce invece, senza inutili disgressioni, a far partecipare il lettore a momenti di curiosità, inquietudine e paura. Niente scene macabre, solo un sottile terrore psicologico. Sarò anche molto impressionabile, ma dopo alcuni capitoli ho fatto un po’ fatica ad addormentarmi, tanto ero partecipe della situazione vissuta da Alexis. La scrittrice ha la capacità di guidare il lettore lungo una serie di indizi disseminati, senza mai svelare troppo, facendo crescere interesse e suspance pagina dopo pagina, per arrivare a collegare perfettamente ogni elemento alla fine della storia.
I personaggi di Alexis e Kasey sono davvero ben caratterizzati, e anche l’evolversi del rapporto con Megan e gli intrecci tra presente e passato sono interessanti e riescono a catturare l’immaginario del lettore. In certi momenti mi sono davvero immedesimata in Alexis, entrando in casa in punta di piedi, con i brividi lungo la schiena, non sapendo cosa sarebbe successo e chi fosse in agguato negli angoli bui della sua stanza. L’unico elemento un po’ stonato nella storia è Carter, un personaggio talmente marginale che nemmeno si arriva a comprendere e conoscere. Anzi, la stessa autrice lo esclude dai momenti clou del romanzo. Magari servirà per uno sviluppo nei prossimi libri, vedremo. 
Nota: In questa pagina dell'editore Newton Compton, guarda il Booktrailer e sfoglia un Estratto del libro.
Estratti del libro.
“Tanto tempo fa avevo un’amica del cuore. Si chiamava Beth Goldberg. Io e Beth ci cacciavamo sempre in un mare di guai, ma a quel tempo la gente le chiamava ‘birichinate’ ed era indulgente. A quanto pare, quando si è in due si risulta strani e divertenti, ma se a fare le stesse cose è una persona sola, la si definisce ribelle e asociale.”
“Quello è il lato patetico del liceo. Tutti si sforzano di essere qualcosa che non sono. E’ già difficile capire chi sei, come puoi pretendere di essere qualcun altro?”
“Kasey fissò i fornelli, poi saltò dallo sgabello e afferrò la pentola dal manico. Io barcollai all’indietro, pensando per un attimo che mi avrebbe rovesciato addosso l’acqua bollente. Invece la gettò nel lavandino e vi mise anche la pentola. Si girò e mi fissò, ma era come se in realtà non stesse guardando me. Come se fossi un’estranea con un aspetto vagamente familiare.”
“Il male poteva davvero penetrare attraverso le pareti della casa e piantare il seme dell’ossessione nella mente di qualcuno?”

2 commenti:

Valentina ha detto...

mmmm wow!!!!!! Attira..ma già so che nn dormirò!!!!!! Lo hai tu o viene dal nostro magico mondo????? ;)

A Book Bite ha detto...

Se ho faticato io ad addormentarmi... mi sa che tu terrai gli occhietti bene aperti tutta notte! Naturalmente magico mondo! :)

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