venerdì 29 aprile 2011

Friday Features #10

Eccoci con la rubrica del venerdì, in cui vorrei parlare delle scoperte che ho fatto durante la settimana. Non si tratta semplicemente di novità editoriali, ma di libri che mi hanno attirato in qualche modo particolare, siano essi nuovi o datati.  In fondo, perchè ignorare il vecchio per il nuovo... tutto può convivere nella mia libreria e nella mia testa. Insomma... alternare Jane Austen a Stephen King o a qualche affascinante licantropo serve a mantenere il mio cervello ben sveglio!
Questa settimana rubrica dedicata a Mondadori, un' anteprima di Devil's Kiss, che uscirà a giorni, e due libri invece usciti da poco Il Passaggio e Lost Girls.

Anteprima!!!
Devil's Kiss di Sarwat Chadda
Il Libro 
(03 Maggio 2011) -Mondadori
Billi SanGreal di giorno è una ragazza irrequieta e solitaria, ma di notte è ostaggio di un’oscura profezia: è l’unica donna ammessa nell’ultimo drappello dei Templari, e nel segreto più assoluto viene addestrata a combattere come uno spietato guerriero. Ma quando conosce il seducente Mike si scopre a desiderare di essere un’adolescente qualsiasi, una che possa innamorarsi anziché combattere contro i demoni. Baciarlo si rivela però un errore fatale: Mike non è ciò che sembra, e la metterà di fronte a scelte disumane. Billi scopre infatti che Londra è in pericolo, e così l’intera umanità. Con l’aiuto del fedele Kay, giovane Oracolo dell’Ordine, la ragazza si lancerà in un’inesorabile corsa contro il tempo, per trovare l’unica arma capace di uccidere gli angeli ribelli, ma anche la forza necessaria a compiere un estremo, atroce sacrificio.
L'Autore
Dopo aver lavorato quasi vent’anni come ingegnere e aver viaggiato in tutto il mondo, Sarwat Chadda ha deciso di dedicarsi alle sue grandi passioni: la storia e la narrativa.
Grazie alla calorosa accoglienza che la critica e i lettori hanno riservato a questo romanzo d’esordio, oggi vive a Londra e scrive a tempo pieno.
Note. Visita il sito ufficiale dell’autore  www.sarwatchadda.com

Lost Girls
di J.Bagget Holly, C.Corbett, A.Pressner

Il Libro
(26 Aprile 2011) - Mondadori
Le autrici sono tre ragazze di New York non ancora trentenni che decidono di lasciare il loro lavoro, fidanzati, amici e genitori per fare un giro del mondo lungo un anno. Per comunicare con le famiglie creano un blog che in poco tempo diventa molto popolare (www.lostgirlsworld.blogspot.com). Al loro rientro scrivono un libro, Lost Girls, e firmano un contratto con Hollywood per un film. Il libro è insieme un diario intimo delle tre ragazze, tre voci molto diverse tra loto, una guida di viaggio dal tono fresco e pratico, un racconto delle loto avventure in giro per il mondo. La molla che le spinge a fare questa esperienza è esistenziale: tutte e tre non si sentono ancora pronte a mettere la testa a posto, a prendersi la responsabilità di una famiglia o di un lavoro stabile e definitivo, uno stato oggi sempre più diffuso.
Le Autrici
Amanda Pressner è stata giornalista freelance di viaggi e lifestyle per molte testate Usa, al momento lavora alla rivista di benessere ‘Shape’. Vive a New York.
Jennifer Baggett è marketing manager del Sundance Channel. Vive a New York.
Holly Corbett, giornalista, si occupa di viaggi e benessere. Vive a New York.

 Il Passaggio di Justin Cronin
Il Libro 
(Aprile 2011) -Mondadori


Nel cuore della foresta boliviana il professor Jonas Lear fa una scoperta destinata a cambiare per sempre il destino dell’umanità: un virus, trasmesso dai pipistrelli che, modificato, è in grado di rendere più forti gli esseri umani, preservandoli da malattie e invecchiamento. In una remota base militare in Colorado, il governo degli Stati Uniti inizia quindi degli esperimenti genetici top secret per studiare i prodigiosi effetti di questa scoperta. È il Progetto Noah, che utilizza come cavie umane dodici condannati a morte e una bambina. L’esperimento però non procede secondo le previsioni e accade ciò che non era neanche lontanamente immaginabile: i detenuti sottoposti alla sperimentazione – i virali – trasformatisi in creature mostruose e assetate di sangue, fuggono dalla base, seminando morte e distruzione. Da quel momento gli eventi precipitano e nessuno è più in grado di controllarli, nessun luogo è più sicuro e tutto ciò che rimane agli increduli sopravvissuti è la prospettiva di una lotta interminabile e di un futuro governato dalla paura del contagio, della morte e di un destino ancora peggiore. L’unica speranza è rappresentata da Amy, piccola superstite del fallimentare esperimento che ha scatenato l’apocalisse: su di lei il virus ha avuto effetti particolari, trasformandola in una pedina fondamentale nella lotta contro i virali. Sarà l’agente dell’FBI Brad Wolgast a salvarla da una fine terribile e a iniziare con lei un’incredibile odissea per liberare finalmente il mondo dall’incubo in cui è precipitato. Il destino dell’umanità è nelle sue mani. 
Ambientato in un prossimo futuro, Il passaggio non è solo un thriller letterario, ma anche un avvincente romanzo post-apocalittico e una cronaca epica della resistenza umana di fronte al pericolo di una catastrofe senza precedenti. 
Dal romanzo verrà tratto il film tratto da Ridley Scott. “Il passaggio” è l’evento editoriale americano del 2010, da giugno fra i primi dieci libri in classifica in America
 “Leggete questo libro e il vostro solito mondo scomparirà” – Stephen King. 
 Nota. Potete leggere il primo capitolo online qui, e vedere il Booktrailer qui.


  L'Autore
Justin Cronin è nato nel New England, è professore di letteratura inglese alla Rice University e vive con la famiglia a Houston, in Texas. Il suo primo libro, Mary and O’Neil, ha vinto il prestigioso premio Pen/Hemingway.


giovedì 28 aprile 2011

Love Factor di Mathilde Bonetti: Recensione & GiveAway!


Pagine: 192
Titolo originale: Love Factor
Lingua originale: Italiano
Editore: Piemme (Freeway)
Anno di pubblicazione 2011
Codice EAN: 9788856617689
Voto:  3/5
Estella ha un sogno: cantare. I genitori, però, l’hanno sempre ostacolata, obbligandola a frequentare il liceo linguistico invece del conservatorio. Ora, con la maggiore età e il diploma, ha capito che per essere felice deve scegliere la propria strada nella vita. I sogni di Estella cominciano con un casting per la più famosa trasmissione canora del momento. Ma partecipare a Musica per un Sogno non significherà solo dimostrare le sue doti di cantante, ma anche trovare l’amore...
Estella è la classica brava ragazza “acqua e sapone”, comportamento sempre adeguato, ottima studentessa, nessun segno visibile di ribellione. Una ragazza di diciassette anni, alle prese con i normali problemi della sua età. Un padre un po’ troppo oppressivo che vorrebbe controllare la sua vita, una simpatica amica che è come una parte di lei e la incoraggia a buttarsi e trovare il coraggio di prendere in mano le redini della propria esistenza. Il canto è la sua passione, perché come dice lei stessa "Io canto e basta. Perchè quando lo faccio è come se attraversassi l'arcobaleno. Mi rende felice e mi emoziona, come se la canzone che canto facesse parte di me e io di lei. E penso che se chi mi ascolta prova solo la metà delle cose che provo io, vedrà l'arcobaleno come me, almeno per un attimo."
Un giorno arriva quell’evento inaspettato, quell’occasione unica nella vita, alla quale è difficile rinunciare. Si troverà davanti ad un bivio: continuare a compiacere il padre e iniziare a lavorare nella sua società oppure vivere il suo sogno, indipendentemente dalle paure, indipendentemente da come andrà a finire.
Ho iniziato questo romanzo un tardo pomeriggio, leggermente assopita dalla noia del momento , e la sonnolenza si è completamente volatilizzata … fino quasi alle due di notte! Perché quando si legge una storia così, si viene talmente coinvolti nel sogno della protagonista da dimenticare il tempo che scorre fino a quando non arriva l’ultima pagina. E’ un libro romantico, che parla di amicizia, di amore e di passione. Quella passione che si riesce a vedere e percepire in una giovane ragazza, quella che fa battere il cuore a ritmo talmente accelerato che si fatica a respirare, quella che ti fa emozionare e rende l’esistenza degna di essere vissuta.
Una bellissima favola, non posso dire altro per non svelare troppo. 
Leggetelo perché vi emozionerà, ne sono certa. E visto che siamo in tema musicale, se volete un accompagnamento durante la lettura, io ho trovato perfetta "Ho imparato a sognare" dei Negrita.
Estratti dal libro.
"Comunque era inutile discutere: ormai Estella sapeva che non poteva cambiare la testa di suo padre. Per lui esistevano solo le tre S: sicurezza, solidità e stabilità. Che in altre parole si traducevano in lavoro serio, posto fisso, impiego sicuro. E niente grilli per la testa. Niente sogni."
"Se chiudeva gli occhi poteva immaginare di essere al Soul2Music. Allora lo fece: abbassò le palpebre e attaccò. In quel momento sparirono tutti; esistevano solo lei e la sua voce che riempiva l'aria sinuosa e vellutata... per circa trenta secondi."

 
GIVE AWAY !!! 
E’ con immenso piacere che vi propongo il primo Givaway del blog. Uno speciale ringraziamento a Mathilde Bonetti e Piemme Freeway che, con la copia messa a disposizione, mi hanno dato modo di organizzare questa stupenda iniziativa.
Che cosa fare per provare ad aggiudicarsi il libro? 
1) Diventare follower del blog (cliccando su Segui nella colonna a destra e seguendo le istruzioni)
2) Lasciare un commento di senso compiuto a questo post (dimostrate di aver letto il post e magari l’intervista QUI. Dimostrate di volere questo bellissimo libro!)
3) Condividete e supportate! Nel commento indicate il link dove avete condiviso il banner del Givaway per pubblicizzare l'iniziativa: sul vostro blog – sito – profilo o pagina Facebook.
Diventare follower, commentare e condividere questo Givaway sul vostro blog, sito, o sulla vostra pagina Facebook vi permetterà di accumulare il primo punto. 
Per chi diventerà fan (cliccherà su Mi piace) della pagina di Facebook A Book Bite, accumulerà un ulteriore punto per aggiudicarsi il libro.
Di seguito il bannerino con indicato il codice:



<div align="center"><a alt="abookbite" href=" http://abookbite.blogspot.com/2011/04/love-factor-di-mathilde-bonetti.html" target="_blank" title="AbookBite"><img src=" http://i54.tinypic.com/2gx09pv.jpg" /></a></div>

Avete tempo per partecipare fino alla Mezzanotte di Venerdì 13 Maggio. 
Partecipate numerosi e In Bocca al Lupo!
L’estrazione avverrà con il sito random.org e pubblicata sul blog nei giorni successivi.

Intervista a Mathilde Bonetti


Oggi abbiamo ospite Mathilde Bonetti, uscita l’8 Marzo in libreria con Love Factor, distribuito da Piemme Freeway. Ci siamo incontrate in un social network e lei è stata molto dolce e disponibile, seppur tra i suoi mille impegni di gare di ballo e presentazioni di libri, è riuscita a trovare il tempo da dedicarmi. Grazie infinite!
Qualche notizia su di lei. Mathilde Bonetti è autrice, giornalista freelance e traduttrice. Vive a Monza, alleva gatti di una razza che definisce molto speciale - i sacri di Birmania - e ama fotografare animali. Molte delle sue immagini hanno accompagnato i libri e gli articoli che scrive. E’ campionessa regionale di ballo, medaglia di bronzo ai Campionati Italiani 2010 e le piace il pattinaggio su ghiaccio, che pratica da amatrice. Scrive libri per bambini e ragazzi, per Piemme e Mondadori, e con Love Factor ha allargato gli orizzonti verso un pubblico Young Adult. Love Factor è il suo primo libro nella collana Freeway (Piemme).
Ciao Mathilde e benvenuta.  E’ un immenso piacere ospitarti nel mio blog, dopo aver letto il tuo libro: Love Factor. Vuoi raccontarci qualcosa di te? Chi è Mathilde Bonetti?
Una ragazza che passa metà del suo tempo a sognare e l’altra metà a scrivere i suoi sogni trasformandoli in libri.
Fino all’uscita di questo romanzo, hai pubblicato per Piemme libri per bambini e ragazzi. Cosa ti ha spinta a cambiare pubblico e dedicarti a questo progetto young adult? Cosa rappresenta per te Love Factor?
In realtà già i primi libri che ho scritto erano per adulti. Il primissimo era una raccolta di interviste ai grandi inviati di guerra italiani, il secondo – E gli elfi cantarono –  una serie di racconti fantasy per adulti. Li ho scritti con un editore minore che non credo esista nemmeno più, ma avevo 26 anni allora e mi sembrava già un sogno che fossero stati pubblicati. In quel periodo ho iniziato a tradurre moltissimi titoli per ragazzi per Mondadori, dove mi ero fatta conoscere perché collaboravo con diverse riviste. Be’, tradurre – e leggere – libri per adolescenti mi divertiva tantissimo, così ho deciso di provare a scriverne uno io. In Mondadori e Piemme mi sono affermata proprio con i libri junior, quindi poi sono stata etichettata come autrice per ragazzi, ma io preferisco definirmi un’autrice e basta. Però i romanzi teen mi piacciono da matti: mi mantengono giovane.   E per quanto riguarda Love Factor per me rappresenta l’emozione di raccontare come si realizza un sogno, perché è questo che fa la mia protagonista nel libro.
Si dice che gli scrittori, spesso, scrivono della loro vita, delle loro esperienze. Se anche per te è vero: Chi sono Estella e Boris, hanno un riscontro nella vita reale? E.. se Boris esiste realmente, me lo puoi presentare?
E’ vero: gli scrittori scrivono sempre e solo di loro stessi! Infatti Estella è una ragazza che, come me, lotta per realizzare il proprio sogno, per seguire quella che sente essere la sua vocazione. E  Boris assomiglia molto al mio amore. Giù le mani, sono gelosissima!
Hai qualche anteprima per le lettrici che, arrivate all’ultima pagina del libro, si stanno chiedendo: E ora? Cosa succederà a Estella e Boris? Ho ancora i brividi per lo stupendo finale, com’è romantico questo libro!
Sono contenta che ti sia piaciuto! I finali romantici sono la mia specialità. Cosa succederà a Estella e Boris? Be’, l’amore vince sempre, questo è sicuro. Per il resto aspettiamo il seguito di Love Factor!
Dopo aver divorato il tuo libro in una notte, sono giunta alla conclusione che Love Factor parla di amore, di passione e di impegno nel realizzare i propri sogni. Tu sei una giornalista, una scrittrice, una ballerina. Una superdonna insomma! Che importanza ha la passione nella tua vita?
Tantissima! Io credo che se non metti un po’ di passione in quello che fai non lo farai mai davvero bene. Per questo ho lottato tanto per fare un lavoro che sentivo e che volevo fare con tutta me stessa fin da quando ero piccola. 
Cosa ti emoziona? In che cosa trovi l’ispirazione per i tuoi libri?
Io sono una persona molto emotiva. Mi emoziono per tutto! Per quello che leggo, che vedo, che scrivo… persino per quello che faccio. Pensa che ormai ho fatto tante gare di ballo, compresi due Campionati Italiani… fra poco il terzo… ma nonostante tutto, nonostante dovrei essere abituata, ogni volta che scendo in pista, anche per una competizione minore, a livello di emozioni è come se fosse la prima volta. L’ispirazione per i miei libri mi arriva proprio dalle emozioni. Quando qualcosa mi colpisce, sta’ pur certa che lo ritroverai in uno dei miei libri.  In “Vuoi ballare con me?”, che è un romanzo per ragazzine Piemme ambientato nel mondo del  ballo da sala, racconto attraverso la protagonista molte delle cose che io vivo in pista; nella serie il Diario di Martina Mondadori, ci sono tutte storie vere di animali che vengono salvati – storie vissute direttamente o indirettamente da me. In Love Factor ero rimasta molto colpita dalla storia di una mia conoscente… Il suo attuale marito l’ha vista in un programma TV e ha perso la testa. Ha smosso mari e monti per ritrovarla. Be’, è un po’ quello che fa Boris con Estella… Insomma, le cose che mi accarezzano il cuore sono la mia ispirazione.
La scrittura è un’arte. Hai sempre voluto scrivere? E di cosa hai bisogno quando scrivi: silenzio, folla, musica?
Per scrivere ho bisogno di tre cose: il mio mac, i miei gatti e la notte. Se ci sono questi tre elementi è la condizione migliore! E sì, ho sempre desiderato fare questo mestiere. Era il mio sogno di bambina. Ricordo che quando lessi il mio primo libro, “I misteri della giungla nera” di Emilio Salgari, desiderai essere io la persona che trasmetteva al lettore le stesse emozioni che provavo leggendo. La mia gavetta sono stati anni di giornalismo e anni di traduzioni dei libri di altri dall’inglese all’italiano!
Quando non sei presa dai tuoi mille impegni, ti piace leggere? Che genere di libri leggi? Ci sono un autore o un libro particolare che hanno lasciato un segno nella tua vita?
Mi piace leggere tutto, ma il mio cuore batte per i libri carichi di emozioni, indipendentemente dal genere. Amo i femminili, ma anche i romanzi di avventura, i gialli, i saggi interessanti. Dipende dal momento. Gli autori che preferisco? Francis Scott Fitzgerald, David Baldacci, Wilbur Smith, Patricia Cornwell per i gialli, Herbie Brennan per un certo tipo di fantasy. Avrei bisogno di un libro solo per l’elenco se continuo….
C’è qualcos’altro che vorresti aggiungere per presentare il tuo libro?
Che mi ha fatto sognare scriverlo e che spero faccia sognare anche chi lo legge. Ma tu mi hai detto che per te è stato così quindi forse sono sulla buona strada!!
Ti ringrazio per la gentilezza e la disponibilità, sei una persona davvero stupenda e un’autrice con molto talento (ma questo già lo sai, visto che molti blog e siti internet stanno pubblicizzando caldamente questo libro!). Spero tornerai presto a trovarci, con delle succose novità, magari proprio per Estella e Boris e sicuramente ci vedremo alla presentazione di Love Factor a Monza, il prossimo maggio, per reclamare il mio autografo!
Ti aspetto!!! Penso che la presentazione sarà alla Libri & Libri di via Italia, 22 a Monza  sabato 21 maggio ma ti farò sapere appena è definita la data precisa!

Ora.. dopo l'intervista sarete assolutamente curiosi di andare a vedere di cosa parla Love Factor, QUI trovate la presentazione del libro con recensione e Give Away! Cosa state aspettando?!

mercoledì 27 aprile 2011

WWW... Wednesdays (10)

Nuovo appuntamento con la Rubrica del mercoledì: WWW Wednesday, rubrica americana ospitata dal blog 'Should Be Reading'
Tutti possono partecipare e condividere le loro letture. E' semplice e molto veloce, basta rispondere alle tre domande postate di seguito e, volendo, potete aggiungere link, suggerimenti o... tutto quello che vi va di condividere!
°What are you currently reading?  
               Cosa stai leggendo?
°What did you recently finish reading?  
               Cos'hai finito di leggere recentemente?
°What do you think you'll read next?  
                Cosa pensi che leggerai dopo?
Inizio raccontandovi delle mie avventure settimanali...

What are you currently reading?
Cosa stai leggendo?
Iniziata ieri la lettura di Le Cattive Ragazze non Muoiono Mai di Katie Alender. Un thriller che mi ha incuriosito e che la Newton Compton Editori promuove in questo modo "Con la giusta dose di violenza, suspance e dramma, questo promettente debutto vi terrà con il fiato sospeso dalla prima all'ultima pagina." Bella copertina, bella promozione...leggiamo! 

What did you recently finish reading?
Cos'hai finito di leggere recentemente?


Due libri bellissimi, uno dopo l'altro, che soddisfazione. Ho appena finito Dentro Jenna di Mary E.Pearson, un libro molto introspettivo e inquietante, trovate qui la recensione
Ho terminato anche Love Factor di Mathilde Bonetti, una bellissima favola che mi ha fatto davvero sognare
A breve recensione, intervista e uno Speciale Givaway del bellissimo Love Factor.
 
What did you think you'll read next?
Cosa pensi che leggerai dopo?
Ancora qualche dubbio sulla prossima lettura, forse Beastly di Alex Flinn, presentato nell'ultimo Friday Features qui, oppure La Ragazza Gigante della Contea di Aberdeen di Tiffany Baker, new entry nella mia libreria, libro del quale probabilmente parlerò nel prossimo Friday Features perchè mi sembra davvero degno di nota.
E' il vostro turno... in cosa siete immersi al momento? da cosa siete appena usciti e... in cosa avete intenzione di tuffarvi prossimamente?

Consapevolezza

Citazioni tratte da libri, film, serie tv, opere teatrali, persone reali o immaginarie.
Tutto ciò che ho letto, visto e sentito e che è rimasto a viaggiare nella mia mente.


“C'è un luogo oscuro.
Un luogo in cui non ho occhi, non ho bocca.
E nessuna parola.
Non posso urlare perché non ho fiato.
Il silenzio è così assoluto che vorrei morire.
Ma non ci riesco.
L'oscurità e il silenzio nn hanno fine.
Non è un sogno.
Io non sogno”
Jenna Fox da "Dentro Jenna" °°°Mary E.Pearson

Lasciai i boschi

Citazioni tratte da libri, film, serie tv, opere teatrali, persone reali o immaginarie.
Tutto ciò che ho letto, visto e sentito e che è rimasto a viaggiare nella mia mente.


“Lasciai i boschi per un motivo non meno importante di quello che mi ci aveva portato.
Forse mi pareva d'avere altre vite da vivere e di non poter dedicare altro tempo a quella sola.”
Walden°°° Henry David Thoreau

martedì 26 aprile 2011

Dentro Jenna di Mary E. Pearson


Pagine: 352
Titolo originale: The Adoration of Jenna Fox
Lingua originale: Inglese
Editore: Giunti (Y)
Anno di pubblicazione 2011
Codice EAN: 9788809749634
Voto:  4/5
"Non mi ricordo né di mia madre, né di mio padre, né di Lily. Non ricordo di aver vissuto a Boston. Non mi ricordo dell’incidente. Non mi ricordo di Jenna Fox. Mio padre ha detto che ci vuole tempo. Mi ha assicurato che «il tempo guarisce ogni ferita». Ho preferito non dirgli che non so cosa sia il tempo." La diciassettenne Jenna Fox, dopo più di un anno di coma, si risveglia in un corpo e in un presente che stenta a riconoscere. I genitori le raccontano che è stata vittima di un gravissimo incidente automobilistico, ma sono tante le lacune sulla sua identità e molti gli interrogativi irrisolti sulla sua vita attuale. Perchémai la sua famiglia si è trasferita di colpo in California, abbandonando tutto a Boston? Perché la nonna la tratta con inspiegabile scontrosità? Perché i genitori le proibiscono di parlare del loro improvviso trasloco? E come mai Jenna riesce a ricordare intere pagine del Walden di Thoreau, ma riporta a stento alla memoria stralci disordinati del suo passato? Assetata di verità e inquieta, la ragazza cerca di riappropriarsi della sua vita passata. Guardando i filmati dell’infanzia, strani ricordi riaffiorano nella sua mente confusa e, lentamente, Jenna realizza di essere prigioniera di un terribile segreto. Mary E. Pearson ha costruito un’affascinante e credibile visione di un futuro distopico esplorando i territori dell’etica e della sperimentazione scientifica, il potere della biotecnologia e la natura dell’anima, con delicata poesia e intrigante suspence. Questo romanzo è un’ottima miscela di fantascienza, thriller e relazioni adolescenziali che ha già appassionato i lettori americani.
Per tre giorni sono stata risucchiata nella mente di Jenna Fox. Un titolo inquietante e appropriato, come la copertina.
Ambientato in un futuro nel quale la biogenetica è una scienza accettata e usata, disciplinata da un’organo di controllo, il  CESN che ne regolamenta i metodi e analizza le situazioni di abuso. “Uno dei modi consiste nell’uso del punteggio. Ognuno ha a disposizione un massimo di cento punti. Prendi i miei arti, ad esempio. Il punteggio assugnato all’innesto di tecnologie digitali concepite per funzionare con le protesi è molto basso. Sedici punti per tutti e quattro. Mentre il cuore… solo quello vale trentacinque punti. Aggiungi polmoni e reni e arrivi a novantacinque punti. (…) I cervelli sono legali fino a un certo punto. E’ consentita un’integrazione biodigitale massima del quarantanove percento per ripristinare le funzioni perdute, nient’altro. (…) Stabilendo un limite su quanto può essere sostituito o integrato, la CESN impedisce che la percentuale creata in laboratorio superi mai quella umana.” (da un discorso di Allys, nuova amica di Jenna).
Jenna Fox è una diciassettenne che sta iniziando una nuova vita. La sua famiglia ha deciso di lasciare Boston e trasferirsi in California, per aiutare il suo recupero, senza troppe pressioni intorno. Ha avuto un terribile incidente, che l’ha lasciata incosciente per un lungo periodo e ora deve reimparare ogni cosa: camminare, parlare, pensare. Le dicono che, con il tempo, tutto tornerà come prima e anche i ricordi riprenderanno il loro posto nella mente di Jenna. Gradualmente lampi di memoria le si affacciano alla mente. Ma è processo lungo e doloroso. Questi flash stanno tornando, ma in maniera disordinata e strana.  Ricorda anche cose che non dovrebbe essere in grado di rammentare perché era troppo piccola per registrarle, come che a diciannove mesi ha rischiato di affogare. Come può la sua memoria tornare così indietro nel tempo e non ricordare gli ultimi anni della sua vita? Un risveglio dal coma traumatico in un mondo estraneo. Jenna si ritrova senza nessuna coscienza di sé, senza passato e con un futuro incerto, perché Jenna non sa più chi è. Non conosce la sua storia.
Per quale motivo non ricorda niente della sua vita, ma sa citare nozioni storiche o, ad esempio, Walden di Thoreau a memoria? Perché la nonnina, che lei ricorda come l’unica persona sulla quale potesse fare affidamento, ora le è così ostile, quasi la odiasse? Di chi sono le voci che continua a sentire nella sua mente? Perché si sente obbligata a comportarsi in determinati modi, anche se non vorrebbe? Non ha più una sua volontà che quando la mamma le ordina di ‘andare in camera sua’ il suo cervello registra l’informazione e le sue gambe si muovono autonomamente? Riuscirà mai ad essere di nuovo la Jenna, di cui non ricorda nulla? E dovrebbe esserlo?
Primo, ma fortunatamente autoconclusivo, romanzo di una trilogia di fantascienza, non troppo distante dalle polemiche in atto ai nostri giorni da non riuscire a trovare alcuni parallelismi col nostro mondo. E’ indirizzato ad un pubblico Young adult, ma le parti di analisi etica e la profonda ricerca introspettiva lo rendono interessante –molto interessante- anche per un pubblico decisamente più adulto.  I temi di questo libro sono molto difficili da trattare e da comprendere: la bioetica, la biogenetica,  l’accettazione di se stessi, nel modo in cui siamo stati creati, cercando di sfruttare i ‘doni’ che abbiamo a disposizione e infine il conflitto tra scienza e fede e l’esistenza dell’anima. Ancora più difficile è prendere una posizione. A mio giudizio anche molto apprezzato il fatto che l’autrice non l’abbia realmente fatto .  Fino a che limite saremmo disposti a spingerci se, avendone la possibilità, potessimo salvare la vita di chi amiamo? E ci sono veramente dei limiti? Troppo facile sarebbe dare una risposta positiva, non trovandosi a vivere una simile situazione in prima persona. Normalmente i libri narrati in prima persona non mi coinvolgono particolarmente, ma in effetti Jenna racconta di una vita che non le appartiene, quindi la situazione è estremamente delicata. La scrittura talvolta sembra pura poesia, anziché un romanzo, talmente è lieve e penetrante.
Estratti dal libro.
(E’ stato difficile scegliere. Ogni parola, ogni frase è talmente significativa e particolare che vorrei riportarlo per intero).
“Annuisco. Non avevo pensato che potesse farmi del male. E’ un cane. Abbaia. Avrei dovuto spaventarmi? E’ questa l’unica cosa che fanno i vicini? Mettersi in guardia a vicenda? Come il signor Bender che mi dice di stare attenta alla casa bianca in fondo alla strada? E’ una cortesia pura e semplice o è un altro dei sottintesi che la mia mente non riesce a cogliere? Sono io che mi sto perdendo qualcosa oppure sono loro?”
“Cambio ogni giorno che passa. Quando osservo i volti, riesco a vedere cose che fino a un paio di giorni fa non notavo nemmeno. Cose che probabilmente nessun altro vede.”
“Non siamo altro che i dettagli delle nostre vite oppure è possedere quei dettagli che fa la differenza?”
“E’ possibile che alcuni eventi della nostra vita lascino un segno indelebile, che rendano una parte di noi immune al passare del tempo, diventando un termine di paragone sul quale misureremo ogni cosa per il resto delle nostre esistenze?”
“Quanto possiamo spingerci oltre? Quanto siamo disposte ad accettare? Fino a che punto possiamo proteggere chi amiamo? Come possiamo ottenere ciò che vogliamo? Le supposizioni sono infinite, non conoscendo il futuro, non sapendo quanto ci stiamo spingendo troppo lontano.”

lunedì 25 aprile 2011

Random Page (8)

Nuovo appuntamento con la rubrica Random Page.






Semplicissimo... prendiamo il libro che stiamo leggendo, apriamolo ad una pagina casuale e pubblichiamo qualche riga, possibilmente senza fare spoiler. Mettiamo poi i riferimenti di libro, autore e pagina. Diamo la possibilità a qualcuno che si sentisse attratto dalla frase postata, di risalire al libro. E condividiamo le nostre letture!
" Però c'era anche una parte di lei che non aveva alcuna voglia di mettersi in gioco. Andare alle audizioni significava ribellarsi a suo padre, sfrontatamente e definitivamente, e lei non sapeva se era davvero pronta per farlo. E poi c'erano la sua timidezza e l'emotività... Come se la sarebbe cavata a un casting? "
Love Factor di Mathilde Bonetti

sabato 23 aprile 2011

Evitare i libri

Citazioni tratte da libri, film, serie tv, opere teatrali, persone reali o immaginarie.
Tutto ciò che ho letto, visto e sentito e che è rimasto a viaggiare nella mia mente.


“Evitare i libri per ragazzi 
solo perché non si è più ragazzi 
è come sostenere che i gialli andrebbero letti 
solo da poliziotti e criminali”
°°° Nick Hornby


venerdì 22 aprile 2011

Friday Features (9)

Eccoci con la rubrica del venerdì, in cui vorrei parlare delle scoperte che ho fatto durante la settimana. Non si tratta semplicemente di novità editoriali, ma di libri che mi hanno attirato in qualche modo particolare, siano essi nuovi o datati.  In fondo, perchè ignorare il vecchio per il nuovo... tutto può convivere nella mia libreria e nella mia testa. Insomma... alternare Jane Austen a Stephen King o a qualche affascinante licantropo serve a mantenere il mio cervello ben sveglio!
Questa settimana la dedico ad una categoria particolare. Rivisitazioni di favole e trasposizioni cinematografiche.  Alcune progetti che ho visto mi hanno soddisfatto (si! anche il tanto criticato Alice in Wonderland di Tim Burton!), ma il mio timore è che, con l'andare del tempo, sia l'operazione letteraria che quella cinematografica risulti solo una mera tattica commerciale. 
Di seguito quindi due libri, con film di imminente uscita anche italiana, che mi hanno incuriosita. 
Beastly di Alex Flinn
Il Libro 
(20 Ottobre 2010) - Giunti Y

Kyle Kingsbury, ricco, bello e popolare si prende gioco di una ragazza piuttosto bruttina della sua classe di nome Kendra, una vera e propria strega in incognito. Lei allora lo maledice per la sua cattiveria, tramutandolo in una bestia; gli concede però due anni per rompere l'incantesimo, perché pochi istanti prima di trasformarsi, Kyle compie un atto di gentilezza, donando alla ragazza della biglietteria una rosa che la sua partner si era rifiutata di indossare per il ballo. L'unico modo di rompere l'incantesimo e ritornare alla sua bellezza è amare ed essere corrisposto.
Il Film
(11 Maggio 2011) - Videa
Sta finalmente per arrivare nelle sale italiane, prodotto da Sony Pictures Italia.
Annunciato come uno dei più attesi film del 2011, appena uscito negli Usa (il 18 marzo prodotto da CBS) è balzato subito al terzo posto del boxoffice con 10.115.000 $. Un successo annunciato dunque, infatti in Italia Beastly uscirà in ben 250 sale l’11 maggio 2011 distribuito da Videa. I protagonisti sono Vanessa Hudgens e Alex Pettyfer, che dopo questa interpretazione si merita di essere definito una nuova stella nascente di Hollywood. Curiosità: Il romanzo Beastly di Alex Flinn è già un successo anche in Italia con le sue oltre 60.000 copie stampate, ma stanno arrivando riordini da tutte le librerie italiane e i commenti in rete parlano ogni giorno di più di questa romanticissima riscrittura in chiave teen de La Bella e  La Bestia.  
Guarda il Trailer italiano qui.
Alex Flinn
Laureata all'Università di Miami ha esercitato nel campo della giurisprudenza per 10 anni, anche se il suo desiderio fin da bambina era di diventare una scrittrice. Infatti si ritirò dalla professione e si dedicò completamente alla scrittura, dando alla luce il suo terzo libro (i precedenti due erano stati Breathing Underwater e Diva).
Molti tra i suoi sette romanzi sono stati nominati nella lista della American Library Association come miglior libro per young adults. Una curiosità: i libri di Alex Flinn sembrano piacere molto a lettori e lettrici che non amano molto leggere, tanto che molti dei suoi libri sono stati nominati per il premio dedicato ai lettori "recalcitranti" (
Quick Picks for Reclutant Young Adults Readers).
Beastly è il suo sesto libro, da cui è stato tratto un film, in uscita nel 2011.

Cappuccetto Rosso Sangue 
di Sarah Blakey-Cartwright
Il Libro
(29 Marzo 2011) - Mondadori

Valerie è nata e cresciuta in un villaggio stretto in una morsa di terrore: un Lupo, un essere mostruoso e sovrannaturale, ne uccide ferocemente gli abitanti. Valerie però non ha paura: non ne ha mai avuta, fin da quando, da bambina, l’ha incontrato e lui non l’ha nemmeno sfi orata. Ora che è una donna, spera di capirne la ragione, così come spera di potersi ribellare alla legge del luogo, rifi utare un fi danzamento forzato e abbandonarsi al suo vero amore. Intanto, il Lupo sta per rivelare il suo volto. Una favola dark potente, romantica e terrificante.
Guarda qui e leggi il primo capitolo online.
Il Film
(22 Aprile 2011)
Esce oggi il film della Warner Bros Picture, niente più attesa quindi! 
Opera di Catherine Hardwicke, ma la sceneggiatura è stata scritta da David Leslie Johnson, che a sua volta si è basato su un’idea di Leonardo DiCaprio. Curiosità: si dice che sia stata proprio Catherine Hardwicke, regista di fama, a scegliere l’autrice del romanzo. Voci? Verità? E’ stato tutto ablimente pilotato? Non ci resta che leggere il libro e vedere il film per assicurarcene.  Guarda il Trailer italiano qui.
Sarah Blakey-Cartwright

Sarah Blakley-Cartwright si è da poco laureata cum laude al Barnard College di New York. Ha vinto il Mary Gordon Fiction Scholarship Award e il Lenore Marshall Barnard Prize for Prose. Nonostante quello che si potrebbe dedurre dal libro, preferisce i lupi alle persone!