giovedì 2 giugno 2011

Profumo d'Incenso di Valentina Bellettini

Pagine: 168
Titolo originale: Profumo d'Incenso
Lingua originale: Italiano
Editore: Giraldi
Anno di pubblicazione: 2008
Codice EAN: 8861551270
Voto:  3/5
Marta Franchini è una tredicenne un po' confusa: deve affrontare l'esame di terza media, dovrà scegliere l'indirizzo superiore ed in questa che è l'età dei cambiamenti che condizionano l'esistenza, lei non sa nemmeno scegliere il tema d'esame, figuriamoci l'aspirazione della sua vita. Un giorno trova un depliant lasciato dalla sorella in partenza per l'Egitto; leggendo, s'interessa della storia d'amore fra la dea Iside ed il dio Osiride tanto che finisce col sognarli. Da quel momento, ogni volta che la ragazzza sogna, diventa Iside a tutti gli effetti: parla la lingua egizia, ha le fattezze della dea ed il suo aspetto, e quando s'accorgerà di provare anche dei sentimenti che prima di allora gli erano sconosciuti, la situazione si complicherà: chi è lei veramente? Marta o Iside? Un'avventura fantastica tra sogno e realtà, fantasia e logica.

La tredicenne Marta è alle prese con quell’importante momento in cui ti sembra di dover decidere di tutta la tua vita e non hai la minima idea delle scelte che farai e di cosa diventerai da grande. E’ anche alle prese con la scelta della tesina per l’esame di terza media, e anche qui nessuna idea. Fino a quando la sorella, in partenza per una vacanza in Egitto, dimentica un depliant in camera sua e Marta s’immerge nella lettura e nella storia affascinante della mitologia egizia. A questo punto anche il lettore viene coinvolto nei viaggi e nei sogni di Marta che, ogni notte si addormenta si trasforma in Iside e vive nell’antico Egitto, nei panni della grande dea rivivendo la storia d’amore tra Iside e Osiride e le affascinanti avventure che la riportano ai quei tempi antichi.
E’ una favola molto dolce, affascinante e scorrevole, che affronta argomenti importanti. I più evidenti riguardano le scelte che i giovani devono affrontare nella loro vita e le responsailità di cui si sentono caricati, il legame importante con la famiglia e le incomprensioni che, a volte, ci si trova ad affrontare a quell’età, con  genitori che sembra non riescano a comprendere la mente dei figli e l’intero mondo in cui essi stanno vivendo. Ma si parla anche di solidarietà, di disponibilità verso gli altri, di accettazione di sé stessi e dell’inutilità dei sentimenti di vendetta. La mitologia egiziana, come dice la stessa autrice all’inizio, è affrontata in maniera da “favola per bambini” e risulta divertente, anche grazie alla fantasia usata per l’interpretazione di personaggi mitologici come Bes e Bastet, ma è ugualmente ben scritta e coinvolgente. Peccato solo la storia sia volata via in poche pagine!
Curiosità: visitate il blog dell'autrice a questa pagina.
Estratti dal Libro 

“I ragazzini a volte hanno bisogno di sentirsi dire che la magia esiste davvero"
“Se il sole illumina il mondo dei vivi e la luna quello dei morti, ti basterà guardare quest’ultima, e sarà come guardare me. Ogni volta sarà come rivivere quel bacio al tramonto.”

1 commenti:

Valentina Bellettini ha detto...

Grazie mille per questa recensione! :D
Già, sono poche pagine e la storia vola, questo perché era un romanzo pensato per partecipare a un concorso che aveva quel numero massimo di battute; in effetti avrei potuto aggiungere dell'altro, ma ho imparato solo col tempo e con la pratica che si può intervenire su uno scritto fino all'ultimo (infatti col secondo romanzo ci sono dietro da 4 anni XD)! Grazie ancora per il tempo che hai dedicato alla mia piccola creatura ^^

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