venerdì 26 agosto 2011

Dark Divine di Bree Despain


Pagine: 320
Titolo originale: Dark Divine
Lingua originale: Inglese
Editore: Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione: Maggio 2011
Codice EAN: 9788820050771
Voto:  3/5
Grace Divine ha sempre saputo che qualcosa di terribile è accaduto la notte in cui Daniel è scomparso – la stessa notte in cui suo fratello Jude è stato ritrovato privo di sensi e completamente ricoperto di sangue nella veranda di casa. Ma nonostante questo, quando Daniel torna in città, tre anni dopo, Grace non riesce a negare il fatto di essere irresistibilmente attratta da lui. Jude, salvatosi quasi per miracolo dalla notte degli orrori, tenta di mettere in guardia la sorella sulla vera natura di Daniel, ma è tutto inutile. Ormai pazza d’amore, Grace non si allontana da Daniel nemmeno quando scopre l’antico segreto che lo condanna alla dannazione eterna. Ha capito infatti che Daniel potrà essere salvato solo per mano della persona che più lo ama al mondo. E lei è pronta a compiere qualsiasi sacrifi cio pur di salvarlo. Anche a perdere la sua anima.
Grace è una diciassettenne con una famiglia apparentemente perfetta, molto religiosa e impegnata in ambito sociale. Il padre è l’amato reverendo del paese, Rose Crest e i figli devono naturalmente avere un comportamento modello, esemplare. Nel passato della famiglia Divine, tuttavia, c’è un episodio di cui non si deve parlare. Anni prima infatti, il migliore amico del fratello di Grace, Daniel, e anche suo primo amore di bambina, sparisce improvvisamente lasciando la ragazza nello sconforto. Quella stessa notte Jude, il fratello di Grace, viene ritrovato davanti a casa coperto di sangue e a tutt’oggi non vuole parlare di quello che è accaduto. Tutta la famiglia, a dire la verità, evita l’argomento e anche il nome di Daniel, sembra essere stato bandito dalle conversazioni.
Quando il misterioso Daniel ritorna a scuola l’intera famiglia Divine è in subbuglio. Jude cerca in ogni modo di impedire che si frequentino, e anche Grace inizialmente cerca di evitarlo. Ma molte cose sono successe tra loro in passato, sono legati, sono sempre stati amici e così la ragazza si avvicina di nuovo a lui. Prima cautamente e poi, riscoprendo le vecchie passioni sopite, sembra che non riesca a stargli lontano. Ma Daniel ha un segreto e qualcuno della famiglia Divine ne è a conoscenza. Cosa è successo a Jude in quella misteriosa notte? E per quale motivo Daniel è tornato? Con il ritorno di Daniel inoltre, si assiste come ad un flashback del passato. Il Mostro di Markham Street, un serial killer che aveva agito in passato nella cittadina, sembra sia ritornato e stia mietendo nuove vittime. C’è qualche legame tra Daniel e il Mostro di Markham Street?

Combattuta per l’opinione finale che ho su questo libro. Ci sono elementi originali che lo rendono una lettura piacevole, come il tema religioso su cui fa perno l’intera storia e un nuovo approccio (se non nuovo, almeno non sfruttato fino alla nausea) alla storia del licantropo creato in origine come tribù di guerrieri devoti a Dio, che decise di benedirli con delle capacità speciali, i Segugi del Cielo. Forse l’atmosfera dark e gotica di certe ambientazioni è stato l’elemnto migliore e certo, non posso lamentarmi per le troppe similitudini con la saga della Meyer, visto che sapevo che genere di libro stavo iniziando a leggere. Anche la storia d’amore è leggermente diversa dalle solite dinamiche. I personaggi coinvolti sono travolti dalle loro emozioni ma non è “amore al primo sguardo”, è un legame profondo che è stato costruito in anni di vera amicizia e poi sfociato in qualcosa di più romantico.
Estratti dal libro. 

Daniel si chinò verso di me finchè il suo fiato caldo non si posò sul mio viso. “Sai, degli studiosi di religione pensano che quando ci si trova di fronte a una tentazione travolgente” allungò la mano e mi tolse una ciocca di capelli tutta arruffata “si dovrebbe commettere un piccolo peccato, tanto per ridurre un po’ la tensione.”
“Grace, in me non c’è niente di grandioso. E dovresti saperlo. Tuo fratello lo sa. E’ per questo che mi odia.” Gli tremavano le mani come quand’era bambino e sapeva di essere nei guai. “Quello che sono… E’ il motivo per cui nessuno potrà mai amarmi.”

1 commenti:

Kaleela ha detto...

Mi piacciono le atmosfere dark e gotiche e pur non essendo troppo amante dei licantropi gli do una possibilità :P

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